Il PDP (Piano Didattico personalizzato) è un documento estremamente importante per studenti DSA
Si tratta di un Progetto Educativo Personalizzato basato sulle potenzialità dell’alunno. Il suo scopo è di dichiarare strategie e strumenti che lo studente DSA può adottare nel corso dell’anno scolastico. Il PDP si focalizza su forme efficaci e flessibili di lavoro con strategie didattiche, metodologie e valutazioni adeguate per lo studente che ha difficoltà di apprendimento. Queste riguardano nello specifico gli strumenti Dispensativi (strumenti che dispensano dal fare: interrogazioni programmate, verifiche con maggior tempo o minor esercizi ecc) e Compensativi (utilizzo di mappe, calcolatrice, strumenti informatici ecc). Ma serve anche a rendere efficace l’insegnamento dei docenti all’alunno DSA, illustrare i punti forza dello studente su cui far leva e creare un punto di contatto tra la scuola, famiglia e istituzioni.
Il PDP è un documento ufficiale e alleato dell’apprendimento e il successo scolastico dello studente con DSA. Da pari opportunità di apprendimento quindi permette di poter arrivare agli stessi obiettivi di apprendimento dei sui compagni. È inoltre un documento flessibile e dinamico, può essere modificato nel corso dell’anno scolastico e deve essere redatto ogni anno poiché in linea con i progressi e i cambiamenti dei bisogni educativi dello studente.
Per poter richiedere la stesura del PDP bisogna essere in possesso della diagnosi di DSA (che deve essere effettuata o dalla ASL o da uno centro accreditato con il SSN), consegnata alla scuola, di solito al referente DSA, e protocollata in segreteria. Viene successivamente indetto un consiglio di classe entro il primo trimestre o dopo la ricezione della Diagnosi (da parte del genitore al referente DSA) .
Il PDP viene stilato da inseganti, referente DSA, tutor, genitori e specialisti che seguono l’alunno che di solito è lo psicologo che ha effettuato la diagnosi. Deve essere letto, approvato e firmato dal Dirigente Scolastico, Docenti e Famiglia.
Il PDP è il Piano Didattico Personalizzato che la scuola deve obbligatoriamente stipulare e adottare nei confronti del bambino con Diagnosi DSA in quanto tutelato dalla legge 170.
La legge 170/2010 indica che gli studenti con DSA o altri bisogni educativi speciali (BES) possono beneficiare di misure educative e didattiche di supporto, di una didattica individualizzata e personalizzata, progettata tenendo conto delle difficoltà e dei punti di forza del singolo alunno, che rispetti il suo modo di imparare e garantisca il suo diritto allo studio e all’apprendimento.
Il Decreto Ministeriale 5669 del 2011 stabilisce che la scuola garantisce gli interventi per gli studenti con DSA “anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato, con l’indicazione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative adottate”.
Le Linee Guida 2011 (parte del Decreto Ministeriale 5669) “per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento” forniscono le indicazioni fondamentali “per realizzare interventi didattici individualizzati e personalizzati, nonché per utilizzare gli strumenti compensativi e per applicare le misure dispensative” che vanno quindi indicati nel PDP.
Il PDP deve comprende 5 punti fondamentali: Informazioni anagrafiche / Tipologia del Disturbo o Difficoltà / Attività didattiche personalizzate / Strumenti compensativi e dispensativi / Forme di verifica e valutazione personalizzate.
Per maggiori informazioni: centropsicologicoromano@gmail.com
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